Se ti è mai capitato di avvertire un dolore acuto in bocca dopo aver mangiato, potresti avere i denti sensibili, in questo articolo vediamo gli 8 consigli per gestire i denti sensibili. La sensibilità dei denti al freddo e al caldo inizia e si interrompe improvvisamente, solitamente innescata da temperature estreme negli alimenti, nelle bevande o nell’aria. La sensibilità dei denti è una sensazione diffusa (ne soffre una persona su due), anche se alcune persone hanno denti più sensibili di altre.
Se sei tra quelli che soffrono di sensibilità dentale, ci sono delle opzioni disponibili per alleviare il problema.
Tieni presente che ciascun paziente può rispondere in modo diverso a varie forme di trattamento. Prova questi suggerimenti per i denti sensibili e trova la combinazione che funziona meglio per te.
Per risultati ideali, chiedi al tuo dentista di fiducia per sviluppare una strategia di gestione della sensibilità per i tuoi denti.
Perché i miei denti sono così sensibili?
La sensibilità dei denti ha a che fare con tre parti della bocca:
- Smalto,
- Cemento,
- Dentina.
Lo smalto è lo strato protettivo che mantiene le corone dei denti al sicuro da sensibilità e danni.
Il cemento è fondamentale per il legamento che tiene unito all’osso il dente
La dentina è un tessuto duro, connesso ai nervi, che si trova sotto il cemento e lo smalto. Uno strato di dentina esposto rende i nervi dei denti e delle gengive soggetti a sensibilità e dolore.
Le cause comuni di sensibilità orale includono:
- Smalto dei denti usurato o danneggiato.
- Fori, crepe o microfratture nei denti.
- Cambiamenti climatici.
Una volta che qualcosa scatena questa sensibilità, i sintomi possono variare da un breve, acuto stimolo nelle gengive a una fitta di dolore duratura.
Tra le cause scatenanti, rientrano il consumo di bevande e cibi caldi e freddi, l’assunzione di cibi acidi o aspri e, talvolta, lo spazzolamento dei denti.
Ecco alcuni suggerimenti che puoi provare per i denti sensibili:
1. Prova il dentifricio desensibilizzante
Il dentifricio desensibilizzante è un’opzione per trattare i denti sensibili.
Rispetto al normale dentifricio, le formule desensibilizzanti contengono additivi come nitrato di potassio e fluoruro stannoso per ridurre la sensibilità e proteggere i nervi da stimolazioni dolorose.
Se non sei sicuro su quale provare, contatta il tuo dentista per un consiglio.
Per ottenere la massima efficacia, utilizza il dentifricio desensibilizzante allo stesso modo in cui utilizzi un dentifricio comune e spazzola come al solito. Saranno necessarie diverse applicazioni quotidiane prima di notare una diminuzione significativa della sensibilità.
Se, dopo alcune settimane di uso quotidiano, non riscontri alcun sollievo, prova una nuova formula o parlane con il tuo dentista.
2. Utilizzare uno spazzolino a setole morbide
Quando acquisti lo spazzolino da denti, presta attenzione alla resistenza e alla rigidità delle setole. Gli spazzolini a setole forti e medie possono aiutare il dentifricio a insaponare meglio, ma le setole morbide sono migliori per la salute orale, soprattutto se hai i denti sensibili. Gli spazzolini a setole morbide sono meno abrasivi sullo smalto delicato dei denti, e aiutano a proteggere i nervi e lo strato di dentina. Con questi spazzolini è anche più facile evitare una spazzolatura eccessiva e causare piccole lacerazioni o buchi vicino alle gengive e ai denti. La maggior parte delle aziende pubblicizza sulla confezione che i propri spazzolini da denti sono progettati per denti sensibili.
Quando scegli lo spazzolino a setole morbide, assicurati che sia della dimensione corretta per la tua bocca. Gli spazzolini sottodimensionati potrebbero non coprire tutta la superficie del dente. Se invece lo spazzolino è troppo grande, avrai difficoltà a pulire le aree difficili da raggiungere. La maggior parte degli adulti ha bisogno di uno spazzolino con una testa da 1 a 2,5 cm, sebbene siano disponibili varianti più grandi e più piccole.
3. Risciacquare con perossido di idrogeno
Un altro rimedio che può aiutare ad alleviare i sintomi della sensibilità dei denti è il colluttorio con perossido di idrogeno. Oltre a ridurre al minimo la sensibilità, il collutorio al perossido di idrogeno può anche:
- Rimuovere i batteri nocivi per una bocca più pulita.
- Prevenire le infezioni orali.
- Aiutare le gengive a guarire dopo un trauma.
- Prevenire l’infiammazione.
- Proteggere la tua bocca dalle malattie gengivali.
- Sbiancare i denti.
- Trattare alcune ferite orali.
Per creare una soluzione di perossido di idrogeno , mescola due parti di acqua calda con una parte di perossido di idrogeno concentrato al 3%. L’utilizzo di questa percentuale è fondamentale, poiché una percentuale più alta potrebbe causare danni. Fai dei gargarismi con la soluzione per 30 secondi, quindi espelli.
Sciacqua la bocca con acqua dolce per rimuovere l’eventuale perossido di idrogeno in eccesso.
Quando utilizzi un risciacquo con perossido di idrogeno, fai attenzione a non ingerirlo ed evitare il contatto con gli occhi. Interrompi l’uso in caso di irritazione.
4. Usa un bite notturno
Digrignare eccessivamente i denti, condizione nota come bruxismo, può causare ingenti danni alla bocca e alla mascella. Consuma lo smalto dei denti, lasciandoli vulnerabili alla sensibilità e al dolore. Il bruxismo persistente può persino peggiorare le condizioni della mascella, rendere i denti mobili e alterare la forma del viso.
Molte persone stringono la mascella durante il giorno come reazione naturale allo stress o all’ansia. Tuttavia, potresti non essere sempre consapevole di farlo. Alcuni digrignano i denti nel sonno come risposta ad incubi, stress eccessivo o come estensione di un disturbo del sonno, come l’apnea notturna.
Se non sei sicuro di digrignare i denti durante la notte, chiedi a una persona cara se ti ha mai sentito o visto farlo. Anche svegliarsi con mascella dolorante e mal di testa può essere un sintomo del digrignamento dei denti notturno.
Se sospetti che il bruxismo possa essere responsabile della sensibilità dei tuoi denti, chiedi al tuo dentista di fornirti un paradenti da indossare durante la notte. Il bite proteggerà i tuoi denti dall’usura e dai danni che potrebbero causare sensibilità ai denti.
5. Evitare cibi e bevande acide
Molti prodotti alimentari contengono ingredienti acidi che logorano lo smalto e favoriscono la sensibilità dei denti. Un modo per prevenire o curare i denti sensibili e favorire una bocca più sana è moderare il consumo di cibi e bevande acide o evitarli del tutto.
Esempi di prodotti che contengono ingredienti acidi includono:
- Caffè
- Cibi in salamoia
- Agrumi
- Bevande gassate
- Bevande energetiche sportive
- Pomodori
- Frutta secca e appiccicosa
- Succhi di frutta
Un altro modo per prevenire la sensibilità dei denti è evitare di lavarsi i denti subito dopo aver consumato cibi o bevande acide, poiché il movimento di spazzolamento potrebbe aggravare l’usura dello smalto. Invece, lavati i denti prima di mangiare o bere e poi sciacqua la bocca con acqua fresca dopo aver finito per rimuovere eventuali residui di acido.
6. Incorpora il fluoro nella tua routine dentale
Il fluoro, un minerale naturale, è essenziale per avere denti forti e una bocca sana. Aiuta a prevenire la crescita della carie e protegge dalla sensibilità rivestendo la dentina esposta.
Puoi utilizzare ad esempio l’argento diammina fluoro per ridurre al minimo il dolore e rafforzare i denti contro l’acido e la carie.
Ecco come assumere più fluoro nella tua routine quotidiana:
● Dieta:
la maggior parte dell’acqua potabile contiene fluoro, sia attraverso la presenza naturale che tramite additivi manuali. Anche alcuni alimenti, tra cui uva, patate al forno, tè, spinaci e alcuni tipi di pesce, lo contengono.
● Dentifricio:
il dentifricio al fluoro è un’opzione per trattare i denti sensibili. Gli studi hanno dimostrato che è un metodo efficace per controllare l’ipersensibilità dentinale. Il dentifricio al fluoro pulisce e rimuove la placca allo stesso modo delle formule senza fluoro, ma al contrario di esse fortifica anche lo smalto. Puoi anche trovare collutori al fluoro per un’ulteriore cura.
Il tuo dentista potrebbe anche eseguire un’applicazione professionale di fluoro durante la tua prossima visita di controllo o pulizia. I trattamenti professionali al fluoro per il trattamento dei denti sensibili sono più efficaci se applicati regolarmente o due volte all’anno.
7. Parla con il tuo dentista riguardo alle vernici desensibilizzantied ai rivestimenti dentali per la sensibilità
Se i tuoi denti sensibili influiscono sulla qualità della tua vita, potresti prendere in considerazione l’idea di parlare con il tuo dentista per ottenere una vernice o un rivestimento dentale. Vernici e rivestimenti aggiungono uno strato di protezione alla bocca, alleviando i sintomi di sensibilità e prevenendo problemi futuri.
Ad esempio, la vernice al fluoro contiene un materiale simile alla resina e una quantità concentrata di fluoro per rafforzare e rivestire i denti.
Il dentista applicherà questa vernice sui denti, permettendole di aderire alla superficie e riempire eventuali buchi o crepe microscopiche che potrebbero aver aggravato la sensibilità dentale. Questo trattamento dei denti sensibili darà migliori risultati se il tuo dentista applicherà la vernice regolarmente, ogni tre o quattro mesi.
8. Fissa un appuntamento dal dentista per controllare le gengive
Sebbene una certa sensibilità sia normale, qualsiasi dolore anomalo ai denti o sintomi prolungati possono essere motivo di preoccupazione. La sensibilità dei denti è un sintomo della malattia parodontale, una pericolosa infezione del tessuto gengivale. La malattia parodontale colpisce quasi la metà degli adulti di età pari o superiore a 30 anni. Ulteriori sintomi includono:
- Dolore e gonfiore alle gengive.
- Alito cattivo cronico.
- Recessione gengivale.
- Denti mobili o doloranti.
- Sanguinamento delle gengive.
Se non trattata, la malattia parodontale può causare dolore cronico alla bocca, difficoltà a masticare e perdita dei denti. Una delle principali cause di malattie gengivali è l’accumulo di placca che si verifica a causa di un’igiene dentale scorretta. Se avverti una sensibilità dentale eccessiva e persistente, con o senza i sintomi associati sopra elencati, prenota una visita dal dentista. Saprà valutare la situazione e determinerà il miglior metodo di trattamento per alleviare i sintomi.
Prevenire la sensibilità dei denti
Quando si tratta della salute generale, la prevenzione è sempre la migliore forma di trattamento. Sebbene alcune persone abbiano una predisposizione alla sensibilità orale e, pertanto, avranno sempre a che fare con questa condizione, si possono adottare misure efficaci per ridurre i fastidi che essa provoca.
● Mantieni una buona igiene orale:
una buona igiene orale è essenziale per la longevità dei denti e per la salute generale. Lavati energicamente i denti almeno due volte al giorno, preferibilmente dopo ogni pasto, e ricordati di pulire la lingua. Usa uno spazzolino che si adatti comodamente alla mano e alla bocca per ottenere i migliori risultati. Sostituisci lo spazzolino quando noti che le setole si sfilacciano e si allentano e, in ogni caso, dopo tre o quattro mesi . Usa il filo interdentale regolarmente e il collutorio per integrare la tua routine orale.
● Segui una dieta sana:
una corretta idratazione è una parte essenziale dell’igiene orale perché mantiene la bocca umida e pulita. Dovresti anche praticare moderare il consumo di cibi e bevande zuccherati e acidi.
● Pianifica visite regolari dal dentista:
pianifica appuntamenti dentistici di routine con un professionista di fiducia come lo Studio D’Amelio per tenere sotto controllo la salute dei tuoi denti e trattare i problemi prima che abbiano la possibilità di trasformarsi in preoccupazioni più significative. Prova a fissare un appuntamento con il tuo dentista una volta ogni sei mesi e secondo necessità.
● Annota e monitora i sintomi:
la consapevolezza è la prima linea di difesa contro le malattie dentali e le infezioni. Cerca di monitorare eventuali sintomi nuovi o ricorrenti, come dolore, gonfiore, infiammazione o sensibilità. Al tuo prossimo appuntamento dal dentista, prepara un elenco dei tuoi sintomi e discuti i cambiamenti di salute con il tuo medico.
Ad esempio, la sensibilità dei denti dopo aver eseguito delle otturazioni dovrebbe iniziare ad attenuarsi dopo la procedura, anche se gradualmente. Una sensibilità orale persistente può indicare invece la necessità di ulteriori trattamenti dentali, come un trattamento canalare o un aggiustamento dell’otturazione. Contatta il tuo dentista in caso di dubbi per programmare una valutazione post-riempimento. Può sostituire o ridurre il riempimento, se necessario.
La sensibilità temporanea dei denti può verificarsi anche dopo l’applicazione di un trattamento sbiancante. Assicurati di seguire attentamente le indicazioni sulla confezione del prodotto. Un errore comune che potrebbe portare a denti sensibili è lasciare il trattamento troppo a lungo. Interrompere i trattamenti domiciliari se l’irritazione o l’eccessiva sensibilità persistono.
Pianifica un controllo presso lo Studio D’Amelio a Mestre (VE)
La sensibilità dentale persistente, sebbene fastidiosa, non è impossibile da gestire. Le cose migliori che puoi fare per la tua salute orale sono stabilire una routine igienica approfondita e programmare controlli regolari dal dentista. Sii consapevole dei tuoi sintomi e segnala qualsiasi dubbio a un professionista. Se la sensibilità della tua bocca è troppo fastidiosa da sopportare o se sviluppi effetti collaterali nuovi o se questi peggiorano, un dentista può diagnosticare e trattare la causa sottostante e aiutarti a sviluppare abitudini sane per ridurre future irritazioni.
Se i tuoi denti sensibili incidono sulla qualità della tua vita o hai notato un cambiamento nella tua salute orale, contatta lo Studio D’Amelio per programmare una valutazione al numero 041958736!
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Contatta lo Studio Dentistico D’Amelio di Mestre, in provincia di Venezia e prenota la tua visita!