Scopriamo insieme l’importanza dei controlli dell’impianto dentale, perché è necessario farli e quali sono i benefici che si possono ottenere attenendosi alle visite consigliate dal dentista. L’implantologia dentale è una tecnica odontoiatrica avanzata, che ci permette di ottenere nuovi denti fissi e di porre rimedio ai problemi di edentulia parziale o totale.
La perdita dei denti non è mai un evento semplice da affrontare ma, per fortuna, grazie agli impianti endossei è oggi possibile andare ad applicare vere e proprie nuove radici artificiali, simili sotto ogni aspetto alla dentatura naturale.
Al posto delle radici degli elementi dentali perduti, vengono inserite delle viti in titanio, un materiale altamente biocompatibile che ha la capacità di unirsi saldamente all’osso. Al di sopra di ciascuna di esse, viene applicata una corona dentale oppure, in caso di più elementi mancanti vicini, un ponte dentale (una struttura formata da tre o più corone collegate tra di loro).
Per mettere un impianto, è necessario sottoporsi a un intervento di chirurgia odontoiatrica, durante il quale il medico implantologo effettua un piccolo foro nella cresta ossea edentula, proprio dove è venuto a mancare il dente. All’interno della cavità realizzata, viene avvitato il pilastro in titanio, che rimarrà all’interno del tessuto osseo, diventando tutt’uno con esso.
Una volta inserito, l’impianto necessita di qualche mese per poter terminare la sua fase di cicatrizzazione ed essere caricato con il nuovo dente fisso. Al termine di questo delicato processo, che prende il nome di osteointegrazione, vengono prese le impronte di precisione e rilevati tutti i parametri per costruire la nuova corona protesica.
Dopo che il lavoro è stato terminato dal tecnico di laboratorio, viene provato e successivamente installato all’interno del cavo orale. Il paziente può tornare da subito a masticare, parlare e sorridere, proprio come se avesse in bocca un dente vero.
Perché fare i controlli dell’impianto dentale
L’installazione della corona protesica, determina l’ultima fase del trattamento implantare, il quale si può determinare concluso. Occorre però che il paziente si presenti, a cadenza regolare, alle visite consigliate dallo specialista di fiducia. Ma perché fare i controlli dell’impianto dentale è così importante?
L’impianto è composto da tre strutture, ovvero vite in titanio, capsula dentale e abutment. Quest’ultimo, è un elemento di raccordo, un moncone che sporge dalla gengiva e sul quale viene fissato il nuovo dente artificiale. Parliamo di tre componenti distinte, ma ben fissate tra di loro, in modo da poter supportare il peso della masticazione.
Le tre strutture da cui è composto il lavoro protesico su impianto, per poter lavorare insieme devono combaciare alla perfezione. Occorre perciò controllare periodicamente che siano correttamente avvitate e che ognuna di loro svolga il suo compito nel modo corretto.
In particolar modo nel caso di una capsula su impianto avvitata (come spiegato nell’articolo riguardante la fase protesica), è fondamentale verificare che non vi siano svitamenti, eventualità rara ma comunque possibile. In presenza di un leggero movimento della corona, è sempre ottima norma smettere di masticare nella zona dell’impianto e contattare il dentista di fiducia per un controllo.
Quest’ultimo, procederà all’occorrenza ad avvitare il lavoro implantoprotesico e il paziente potrà tornare serenamente da subito a utilizzare il dente artificiale. Un altro buon motivo per sottoporsi ai regolari controlli post implantologia, è verificare che non vi siano anomale formazioni di placca e tartaro intorno all’impianto, le quali potrebbero recare danni sia alla radice artificiale che ai denti circostanti.
I benefici
Quali benefici si possono ottenere sottoponendosi ai regolari controlli dell’impianto dentale? Senza dubbio, la corretta manutenzione di un lavoro di implantologia, servirà a migliorare le prestazioni e la durata del nuovo dente e avrà i seguenti vantaggi:
- Mantenimento della funzionalità e del risultato estetico dell’impianto nel tempo;
- Prevenzione di perimplantiti e di infezioni del sito implantare, grazie al massimo controllo della qualità dell’igiene orale;
- Controllo di stabilità e tenuta della nuova corona protesica;
- Verifica delle condizioni dell’osso, attraverso l’esecuzione di radiografie endorali periodiche;
- Controllo dei rapporti masticatori e della corretta occlusione delle arcate.
Durante la varie visite post impianto, il dentista si occupa di seguire il paziente sotto ogni aspetto, assicurandosi la presenza di una buona pulizia dei denti domiciliare e verificando che tutto proceda nel modo corretto.
Dopo un trattamento di implantologia, è consigliabile sottoporsi a sedute di igiene dentale professionale con cadenza almeno semestrale, durante le quali il paziente verrà istruito al corretto utilizzo dello spazzolino e del filo interdentale, in particolare del cosiddetto Implant Floss. Si tratta di un filo specifico per impianti dentali, dotato di una spessa sezione spugnosa, in grado di rimuovere più efficacemente la placca e i batteri intorno alle viti in titanio, sotto ai ponti dentali e in presenza di ampi spazi tra un dente e l’altro.
Per qualsiasi dubbio o domanda relativa ai controlli dell’impianto dentale, puoi rivolgerti ai medici esperti in implantologia del nostro Studio Dentistico D’Amelio di Mestre, in provincia di Venezia.