È molto importante sapere come disinfettare una capsula dentale, al fine di far durare il lavoro fatto dal dentista più a lungo e mantenere in salute la gengiva e il moncone sottostante.
Oltre alle normali manovre di igiene orale, possiamo fare qualcosa per igienizzare una corona di un dente alla perfezione? La risposta è sì: esistono alcuni accorgimenti da mettere in pratica, in abbinamento alla quotidiana pulizia della bocca.
Una capsula è un manufatto protesico, realizzato in laboratorio su impronte molto precise, per cui, i margini e i bordi gengivali devono chiudere molto bene, andando ad aderire al dente in modo da minimizzare il più possibile l’eventuale passaggio di batteri e di qualunque tipo di residuo.
Tuttavia, gli agenti patogeni presenti comunemente nella bocca, hanno dimensioni talmente microscopiche da potersi insinuare all’interno della struttura cementata sul dente, perciò è molto importante ricorrere a particolari tecniche di disinfezione e igiene orale.
Talvolta, esiste l’eventualità che una corona si possa decementare: in questo articolo ti spieghiamo anche come disinfettare una capsula dentale che si stacca, nell’attesa di portarla al dentista per la nuova cementazione.
Come pulire bene una corona dentale
Per pulire bene una corona dentale servono davvero pochi minuti del proprio tempo, in abbinamento ai seguenti strumenti di igiene:
- Spazzolino con setole medio-morbide
- Super floss
- Dentifricio antiplacca
- Collutorio antibatterico alla clorexidina
Il primo passaggio è un’accurata pulizia di tutti i denti dell’arcata, compresi ponti e corone, mantenendo lo spazzolino inclinato di 45 gradi e procedendo dalla gengiva verso la punta del dente.
Dopo lo spazzolamento, utilizzare il super floss in prossimità di tutte le strutture protesiche fisse presenti, facendolo scorrere delicatamente vicino ai margini gengivali. Si tratta di un particolare filo interdentale a spugnetta, munito di una punta rigida, per consentire un facile inserimento vicino al bordo gengivale.
La spugnetta di cui è costituito il super floss, ha la capacità di trattenere sporco e residui, in maniera molto più elevata di un normale filo interdentale e permette di pulire bene intorno alla corona con facilità.
Per disinfettare una capsula dentale ancora più accuratamente, è consigliabile utilizzare un collutorio alla clorexidina. Il collutorio si usa alla fine della pulizia, effettuando sciacqui della durata di circa 20-30 secondi, in grado di ridurre in modo significativo la carica batterica presente nella bocca, in particolar modo in prossimità delle corone dentali.
Come disinfettare una capsula dentale che si stacca
Può capitare di trovarsi a dover disinfettare una capsula dentale che si stacca e cade accidentalmente o, nella peggiore delle ipotesi, viene ingerita per sbaglio. Per evitare che ciò accada, consigliamo di rispettare tutti i controlli periodici, pianificati dal proprio dentista di fiducia.
L’odontoiatra, nel corso della visita e della seduta di pulizia dentale, ha infatti il compito di controllare anche le capsule e i manufatti protesici presenti all’interno della bocca del paziente, verificandone la tenuta e la stabilità.
In questo modo, qualora fosse presente una leggera mobilità di una corona o di un ponte, si provvederebbe immediatamente a rimuoverli e a rinnovare la cementazione. In ogni caso, se devi disinfettare una capsula dentale caduta, procedi in questo modo:
- Recupera la capsula dentale e verificane l’integrità.
- Puliscila con un vecchio spazzolino da denti non più in uso.
- Lasciala per qualche ora immersa in un bicchiere contenente collutorio alla clorexidina.
- Togli la capsula dalla soluzione, sciacquala bene sotto acqua corrente e riponila in un involucro protettivo.
Adesso, sarà necessario prenotare un appuntamento dal dentista per procedere alla nuova cementazione, a patto che il moncone sottostante sia integro e in buona salute. È assolutamente sconsigliato provare a rimettere da soli in sede la capsula, in quanto esiste il rischio di poterla ingoiare durante la masticazione o, peggio, durante il sonno.
In tal caso, se la capsula viene recuperata dal paziente, sarà necessario pulirla e disinfettarla ancora più accuratamente, lasciandola immersa in candeggina per molte ore e successivamente in acqua o collutorio.
Prima di ricementarla, il dentista provvederà comunque a disinfettare la capsula caduta, tramite appositi liquidi e soluzioni sterilizzanti a freddo, in modo da garantire la sicurezza e l’igiene del manufatto protesico.
Per qualunque informazione su come disinfettare una capsula dentale, rivolgiti con fiducia e tranquillità allo studio dentistico D’Amelio a Mestre: il nostro personale esperto sarà lieto di darti le risposte che cerchi e pronto a consigliarti al meglio!