Le principali cause delle fratture dentali sono i traumi per cadute accidentali, seguite dalla masticazione di alimenti troppo duri.
Nei più piccoli, non è raro notare denti scheggiati, ciò è dovuto alle cadute, frequenti in tenera età, associate alla fragilità dei denti da latte.
Durante la crescita, invece, la principale causa di fratture dentali è rappresentata dagli sport “traumatici” come il rugby, il pugilato o il kik-boxing.
Anche gli anziani come i bambini corrono un rischio più elevato di scheggiare i propri denti, ciò è dovuto al fatto che le cadute sono più frequenti e gli elementi dentari sono più fragili.
Sintomi e Conseguenze
Le conseguenze sono di due tipi: estetiche e cliniche.
Dal punto di vista estetico i denti scheggiati, alterando l’armonia del sorriso, lo rendono meno gradevole. I soggetti interessati o i loro genitori in caso di bambini ricorrono perciò prontamente alle cure del dentista.
Più gravi possono essere invece le conseguenze cliniche di una frattura dentaria da trauma.
Si dividono in precoci e tardive.
Subito dopo il trauma il sintomo principale può essere il dolore che, associato ad un eventuale sanguinamento e all’aumentata mobilità del dente o addirittura allo spostamento del dente stesso è causa di ansia e preoccupazione per il paziente.
Le conseguenze tardive, che si manifestano giorni, settimane o addirittura mesi dopo, sono il possibile cambiamento di colore del dente che diventa scuro, l’aumentata mobilità, fino all’ascesso e alla perdita del dente stesso.
Fortunatamente la maggior parte dei traumi dentari sono di lieve entità e raramente si arriva alle conseguenze estreme.
L’Intervento del Dentista
La prima cosa da fare è una diagnosi corretta.
È perciò necessaria una radiografia che definisca la gravità del trauma, la presenza o meno di una frattura della radice ed eventualmente il tipo di frattura.
Esclusa la frattura radicolare che è ovviamente un evento che quasi sempre porta alla perdita del dente, in caso di semplice scheggiatura si procederà alla ricostruzione del dente stesso.
La terapia ricostruttiva dipende dall’ entità della frattura della corona, dal coinvolgimento della polpa dentaria (del nervo per capirci), dal fatto che sia stato recuperato o meno la parte di dente scheggiato, dall’età del paziente.
Nei giovani pazienti con denti definitivi bisogna cercare di mantenere il dente vitale evitando la devitalizzazione allo scopo di consentire alla radice di formarsi completamente. Se parte della polpa è esposta bisogna chiudere la comunicazione (incappucciamento diretto di polpa) e procedere con la ricostruzione o con l’incollaggio del frammento di dente staccato.
In caso di eccessiva mobilità del dente questo può essere incollato ai denti vicini per un periodo di tempo di qualche settimana.
Se il dente è da latte si può procedere alla devitalizzazione del dentino e all’otturazione dello stesso. Ma se non c’è dolore e non c’è esposizione della polpa possiamo adottare una strategia di attesa con semplici controlli periodici. In casi estremi è prevista l’estrazione.
Oggi siamo in grado di ricostruire i denti fratturati con sistemi “adesivi” che garantiscono un’unione chimica molto forte delle paste da ricostruzione (compositi) e il dente.
Ci sono cementi e tecniche adesive che consentono un sicuro incollagggio dei frammenti di dente recuperati.
Esistono poi sistemi per ridare ai denti estetica e funzione assolutamente affidabili grazie a faccette o corone in porcellana prive di metallo.
È però preferibile l’utilizzo di questi sistemi con pazienti adulti.
Nei bambini e nei giovani i le metodiche conservative ( ricostruzione) sono da preferire allo scopo di attendere la maturazione completa dei denti.
In caso di trauma dentale quindi cosa fare?
- Cercare l’eventuale frammento di dente fratturato
- Conservarlo in acqua
- Richiedere un appuntamento urgente al vostro dentista di fiducia
- Ricorrere alle cure di un medico per valutare la situazione generale.
Il campo della traumatologia dentale è ampio e complesso. Non potevo perciò prendere in considerazione tutti i casi e le procedure.
Se aveste dubbi non esitate a consultarmi.
Giovane paziente con incisivo centrale superiore di destra fratturato. E’ stato necessario devitalizzarlo e in seguito è stato ricostruito in composito.
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