Quanto durano gli impianti dentali?
Allunga la durata dei tuoi impianti
Grazie ad un processo chiamato osteointegrazione, gli impianti dentali costituiscono la soluzione per la sostituzione permanente dei denti.
Con la dovuta cura, un impianto dentale potrebbe durare per il resto della vita.
Ma quali fattori influenzano la durata degli impianti dentali?
In questo articolo risponderemo a questa domanda e vedremo cosa fare per prolungare la durata dei tuoi impianti.
Gli impianti dentali durano per sempre?
Gli impianti dentali vengono inseriti nell’osso durante un intervento chirurgico. Sono per lo più realizzati in leghe di titanio, un materiale biocompatibile e ben tollerato dall’organismo. Nel giro di pochi mesi, l’osso cresce intorno all’impianto, integrandolo, dando la possibilità di poter esercitare, durante la masticazione, la stessa pressione data dai denti naturali.
Con la dovuta cura, gli impianti possono durare per tutta la vita. Ci sono, però, alcuni fattori che possono influenzare la durata di un impianto dentale:
- Igiene orale
- Subire un trauma all’impianto;
- Consumo di alcool e fumo
- Posizione degli impianti in bocca
- Condizioni mediche e uso di farmaci
Vediamoli uno per uno.
L’igiene orale
Per fare in modo che i tuoi impianti dentali durino a lungo, è necessario che il tessuto gengivale e l’osso sottostante siano sani.
Per questo è importante mantenere un eccellente standard di igiene orale:
ciò garantirà che la placca presente in bocca sia poca e che le gengive siano prive di infezioni e malattie gengivali.
Nel caso in cui la placca si dovesse accumulare attorno alla base dell’impianto, potresti invece sviluppare una condizione nota come perimplantite (un’infezione batterica dei tessuti ossei che circondano l’impianto), che potrebbe comprometterne la stabilità.
Subire un trauma all’impianto
Una lesione o un trauma al sito dell’impianto potrebbe causarne il fallimento in qualsiasi fase dopo il suo posizionamento. Alcuni traumi, come ad esempio una ferita al viso dovuta ad un incidente, sono inevitabili; ma altri, come evitare cibi troppo duri e non “utilizzare” i denti come “strumenti”, può aiutarti a evitare danni inutili al tuo impianto dentale.
Se, invece, digrigni i denti di notte, è consigliabile investire al più presto in un bite notturno per proteggere i tuoi impianti dentali dalla pressione del bruxismo.
Consumo di alcool e fumo
Durante il periodo di recupero è importante seguire i consigli dati dal dentista; soprattutto è molto importante astenersi dal bere alcolici e fumare.
L’alcool e il fumo interferiscono difatti con la capacità del corpo di guarire e aumentano le possibilità di sviluppare un’infezione, portando al fallimento dell’impianto.
È molto probabile che il dentista ti inviti a smettere di fumare prima di prendere in considerazione questo tipo di percorso riabilitativo, perché il fumo diminuisce esponenzialmente la possibilità di riuscita di un intervento di implantologia.
Posizione degli impianti dentali in bocca
Tutti i denti della bocca svolgono diverse funzioni legate alla masticazione. I molari, ad esempio, subiscono una forza di morso maggiore rispetto agli incisivi. Per questo motivo, è più probabile che un impianto dentale nella parte anteriore della bocca duri di più rispetto a quelli posizionati nella parte posteriore.
Condizioni mediche e uso di farmaci
Soffrire di diabete o di altre condizioni mediche che interferiscono con la capacità di guarigione del corpo aumenta il rischio di complicazioni e infezioni, pertanto è fondamentale gestire le condizioni croniche per avere impianti che durino a lungo.
Ecco perché è molto importante sottoporsi ad una visita accurata dal dentista, prima di svolgere qualsiasi intervento: grazie all’esame svolto, il dentista sarà in grado di valutare se il paziente possa essere un candidato ideale per questo tipo di trattamento.
Eseguire controlli dal dentista
Mantenere un’eccellente salute orale è ciò che aiuta gli impianti dentali ad avere una lunghissima durata, anche per tutta la vita.
Oltre a tenere un’igiene orale personale elevata (spazzolare e usare il filo interdentale almeno 2 volte al giorno), è importante recarsi dal dentista ogni sei mesi per un controllo e per sottoporsi ad un trattamento di igiene dentale professionale.
Oltre che ad un controllo generale della salute della tua bocca, il dentista potrebbe effettuare anche dei controlli radiografici, per verificare che l’impianto resti sempre ben osteointegrato, oltre che dei controlli alla protesi dentale su impianto.
Controlli costanti e regolari, consentono di risolvere e trattare eventuali problemi tempestivamente.
Segnali d’allarme per un impianto dentale
Se inizi a percepire del disagio ad un impianto, devi tempestivamente rivolgerti al dentista.
Un impianto che, ad esempio, si muove o fa male deve essere subito esaminato dal dentista.
Alcuni dei segnali d’allarme della perimplantite includono:
- Gonfiore
- Sensibilità e dolore
- Gengive arrossate in sede implantare
- Recessione gengivale
Avere la perimplantite non vuol dire che tutto è perduto: il 70% degli impianti sostituiti nella stessa sede implantare originale, hanno successo. La chiave è segnalarlo tempestivamente al tuo dentista affinché agisca il prima possibile.
Per avere ulteriori informazioni e per prenotare un appuntamento presso il nostro studio dentistico, puoi contattarci subito al n. +39 041 958 736.