Oggi parleremo dell’innovativo diagnocam scanner: cos’è, a quale scopo viene utilizzato e quali vantaggi è in grado di apportare alle cure odontoiatriche? Iniziamo subito dicendo che si tratta di un dispositivo di ultima generazione, destinato a rilevare la presenza di carie dentali, senza bisogno di radiografie.
La carie è, a tutti gli effetti, una delle malattie dentali più comuni tra i pazienti, responsabile di andare ad attaccare lo smalto dei denti. Se non curata nei tempi corretti, si rende causa di gravi danni alla corona del dente interessato provocando, oltre alla distruzione della stessa, spiacevoli dolori, pulpiti e ascessi.
Individuare un processo cariogeno a occhio nudo, durante la semplice visita di controllo dal dentista, non è sempre scontato. Talvolta le lesioni cariose, a seconda della loro entità e posizione, si rendono difficili da rilevare, se non per mezzo di una radiografia endorale o di una ortopantomografia.
Sebbene le tecniche radiologiche utilizzate in odontoiatria moderna, siano caratterizzate da una bassa emissione di raggi X, sarebbe consigliabile non abusarne nel corso della vita. Proprio per questo motivo, per andare incontro ai pazienti cariorecettivi, che si devono sottoporre con frequenza alle terapie di cura delle carie, si è sentita l’esigenza di poter usufruire di uno strumento capace di dare un valido aiuto nella fase di diagnosi.
All’interno del nostro Studio Dentistico Di Mestre, in provincia di Venezia, utilizziamo la tecnologia del diagnocam scanner, al fine di garantire ai nostri pazienti un servizio all’avanguardia e una diagnosi il più accurata possibile.
Diagnocam scanner cos’è
Come abbiamo già accennato nel precedente paragrafo, il diagnocam scanner è uno strumento in grado di rilevare processi cariogeni in corso. Permette anche di individuare scheggiature e crepe dello smalto trasparenti all’esame obiettivo, senza dover ricorrere obbligatoriamente all’impiego di raggi X.
Si tratta di un dispositivo compatto e maneggevole, facilmente utilizzabile all’interno del cavo orale, grazie alle sue dimensioni ridotte. Dotato di una tecnologia che si avvale di fibra ottica digitale, riesce a illuminare il dente (transilluminazione), permettendo di diagnosticare in breve tempo lesioni cariose presenti sulle superfici masticatorie, negli spazi interdentali o sul bordo del dente.
Tutto ciò è possibile, grazie a ben due fasci di luce laser a una lunghezza d’onda di 780 nm, i quali illuminano l’interno del dente, convogliando la corrispondente transilluminazione verso il sensore. Una sofisticata videocamera digitale, cattura le immagini ottenute e le trasmette a un monitor, rendendole visibili in tempo reale.
Attraverso le immagini generate, possiamo individuare l’eventuale presenza di zone di colore più scuro, riconducibili a lesioni cariose dello smalto. Il paziente, ha così la possibilità di partecipare alla diagnosi insieme al dentista di fiducia, vedendo sullo schermo del computer la situazione della propria salute orale.
Diagnocam scanner vs radiografia
Quali sono i vantaggi del diagnocam scanner, rispetto alle più tradizionali radiografie dentali? Oltre a garantire un’elevata sicurezza diagnostica e ad evitare al paziente di sottoporsi a qualunque tipo di radiazione, il rilevatore di carie digitale ci permette di:
- Individuare la presenza di carie in stadio iniziale, così da poterle trattare precocemente con successo;
- Offrire una diagnosi certa anche a persone che non possono ricevere raggi X (ad esempio le pazienti in stato di gravidanza);
- Rilevare la presenza di lesioni cariose secondarie, presenti al di sotto di vecchie otturazioni precedentemente eseguite;
- Andare a evidenziare crepe e fratture dello smalto, trasparenti a occhio nudo o radiograficamente.
Trattandosi di uno strumento pratico e assolutamente indolore, il suo utilizzo è raccomandato anche sui pazienti in età pediatrica. Non presenta nessun tipo di controindicazione e, il suo passaggio sulla dentatura, è rapido e confortevole.
Tuttavia, i portatori di corone e ponti dentali di tipo fisso, dovranno comunque sottoporsi alla radiografia, poiché tali strutture protesiche non permettono il passaggio della luce al loro interno. Anche in occasione di processi cariogeni che interessano le radici dei denti o patologie gengivali, sarà necessario ricorrere ai tradizionali raggi X, che comunque sottopongono il paziente a un’esposizione molto bassa di radiazioni.
Gli specialisti del nostro Studio Dentistico D’Amelio di Mestre, utilizzano all’occorrenza l’innovativo diagnocam scanner digitale per la ricerca di carie senza fare le radiografie. Rivolgiti a noi per una consulenza e un piano di cura personalizzato, difenderemo il tuo sorriso sfruttando le più moderne tecnologie disponibili oggi in campo odontoiatrico.