È intervenuto il Ministero della Salute che per combattere questo fenomeno ha diffuso linee guida per insegnanti, genitori e ragazzi per arginare l’incidenza della carie fin dalla giovane età.
Alla base di tutto c’è l’alimentazione.
Soprattutto durante l’infanzia e l’adolescenza è necessario:
- Evitare l’eccesso di zuccheri soprattutto in età pediatrica. Non solo i genitori sono oggi responsabili dell’alimentazione dei bambini. Babysitter, nonni, zii e parenti o amici devono essere istruiti dai genitori in tal senso.
- Dieta equilibrata con un corretto apporto di frutta, verdura, fibre che detergono i denti e abbassano l’acidità.
- Spazzolare i denti. I bambini devono essere educati all’igiene orale dai genitori. Bisogna perciò che loro per primi sappiano come va mantenuta una corretta igiene orale rivolgendosi al dentista o all’igienista che possono dare consigli preziosi a riguardo. Se il bambino non lava i denti sono mamma e papà che devono farlo. Le carie dei bambini sono fallimenti dei genitori!
- Ricordiamo che quando denti e gengive si ammalano non è a rischio solo la salute orale, ma quella dell’intero organismo
Si possono perdere i denti, si è a rischio infarto e ictus. Ci si può ammalare di malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide - Evitare il fumo che con l’aumento di calore, la riduzione della vascolarizzazione e delle difese immunitarie aumenta di 6 volte il rischio di cancro della bocca ed è dopo la placca batterica il fattore più importante nello sviluppo della malattia parodontale
- Evitare l’alcol che predispone alle carie e associato al fumo aumenta a dismisura il rischio di cancro orale