In questo articolo vogliamo proporvi un breve elenco proposto dal Ministero della Salute rivolto ai giovani, ai loro genitori ed ai docenti, riguardante alcuni importanti consigli per la salute orale.
Scopriamoli insieme:
- Alimentazione sana
Una sana alimentazione durante l’infanzia e l’adolescenza è importante per lo sviluppo e per la prevenzione della carie, in quanto evita la carenza di importanti nutrienti come il calcio ed il ferro. - Evitare l’ eccesso di zuccheri
Un eccesso di zuccheri, sia in termini di quantità che di frequenza di assunzione, associato ad una scorretta igiene orale contribuisce all’insorgenza di carie, soprattutto nei più piccoli. Recentemente è stata riscontrata una ripresa di questa patologia nei bambini; ciò è riconducibile ad un eccessivo consumo di cibi e bevande zuccherate spesso associato ad abitudini alimentari scorrette, come ad esempio l’assunzione di bevande zuccherate la sera, dopo essersi lavati i denti, prima di coricarsi . - Frutta e verdura
Un corretto apporto di frutta e verdura, cibi ricchi di vitamine, contribuisce alla salute orale; è stato infatti dimostrato che una dieta povera di questi alimenti può provocare carenze di vitamine spesso correlate a patologie che hanno manifestazioni orali. - Cibi ricchi di fibre
Masticare cibi ricchi di fibre contribuisce a detergere i denti e a stimolare la produzione di saliva, il che contribuisce alla salute orale. - Prevenzione dalla carie
La carie è una patologia che causa la distruzione dei tessuti duri dei denti (smalto e dentina). Questa malattia viene determinata da particolari ceppi batterici, normali commensali del cavo orale, che formano in primis la placca. L’accumulo di questa sostanza, in assenza di un’ adeguata detersione, causa l’ insorgenza e lo sviluppo di questa patologia; è quindi fondamentale prevenirne la patogenesi, con visite regolari presso il proprio odontoiatra di fiducia e curando la propria igiene orale domestica tramite il corretto uso di spazzolino e filo interdentale. - Prevenzione dalla malattia parodontale
Sebbene la malattia parodontale (piorrea) colpisca solitamente individui adulti ed anziani, in alcuni rari casi ha un’ insorgenza precoce anche nei ragazzi; la diagnosi di questa patologia non è particolarmente complessa e si basa su un attento esame radiologico del paziente e sui sondaggi parodontali, ossia l’ introduzione di uno strumento apposito nel solco gengivale (quelllo fra dente e gengiva ) per valutarne la profondità. La prevenzione di questa patologia è un altro importante motivo per sottoporsi con regolarità a visite odontoiatriche. - Rischio cardiovascolare
La parodontite può aumentare il rischio di sviluppare un evento cardiovascolare, un infarto ad esempio, indipendentemente dalla presenza di altri fattori di rischio. - Fumo e tumori
Fumare una sigaretta determina la permanenza in bocca di fumo, il che causa un aumento localizzato della temperatura intraorale; a ciò si associa l’azione della nicotina. Questi due fattori determinano l’ispessimento della superficie delle mucose, alterazioni cellulari e della vascolarizzazione e l’abbassamento delle difese immunitarie.La formazione di tumori della cavità orale è 6 volte più frequente nei fumatori. - Assunzione di alcol
L’alcol viene degradato dagli enzimi naturali della bocca trasformandosi in acetaldeide che danneggia i tessuti parodontali: gengive, legamento parodontale ed osso.L’alto livello di zuccheri contenuto nell’alcol favorisce la proliferazione batterica, questa a sua volta determina l’ abbassamento del pH della nostra bocca; l’ambiente intraorale diventa più acido ed espone lo smalto dentale ad una iniziale demineralizzazione che rappresenta lo step iniziale per la genesi della carie.La combinazione di alcol e fumo causa l’aumento esponenziale del rischio di cancro orale.