Utilizzare la sedazione endovenosa per lunghe sedute dal dentista, è una delle grandi possibilità offerte dall’odontoiatria moderna, una materia in continua evoluzione. Si tratta di una tecnica anestesiologica che permette ai pazienti di sottoporsi agli interventi dal dentista, senza provare alcun dolore.
Inoltre, effettuando i trattamenti dentali più complessi sotto sedazione cosciente, si ha l’opportunità di superare l’intera seduta, senza ricordare nulla degli stessi. Molte persone, si trovano in difficoltà a stare per molto tempo sulla poltrona odontoiatrica, soprattutto a causa di ansia e paura del dentista, un fenomeno molto comune che colpisce una larga fetta di popolazione.
Attraverso la sedazione cosciente dal dentista, oggi possiamo finalmente fornire ai pazienti un rimedio concreto, in grado di contrastare l’odontofobia e garantire loro le dovute cure e il mantenimento di una buona salute orale. Trattandosi di una pratica sicura, con molti meno rischi e complicazioni rispetto all’anestesia generale, viene preferita di gran lunga a quest’ultima, con tutti i vantaggi che ne conseguono.
Nel nostro Studio Dentistico Di Mestre, in provincia di Venezia, pratichiamo la sedazione endovenosa per impianti ed estrazioni complesse, affidandoci a un medico anestesista specializzato, così da poter effettuare gli interventi odontoiatrici in totale serenità.
Cos’è la sedazione endovenosa
La sedazione endovenosa è un tipo di anestesia che consente al paziente di affrontare le terapie odontoiatriche in uno stato di forte rilassamento e controllo del dolore, senza però venire completamente addormentato come accade con l’anestesia generale.
Risulta dunque molto meno invasiva e più facilmente applicabile per interventi ambulatoriali, proprio come quelli che riguardando il cavo orale. Si effettua attraverso l’iniezione di farmaci anestetici direttamente in vena, così da garantire la massima efficacia anestetica.
Prima di procedere a un intervento odontoiatrico in sedazione, occorre sottoporre il paziente a una visita presso l’anestesista, allo scopo di accertarne lo stato di salute e controllare nel dettaglio la sua storia clinica.
Durante l’intera seduta, vengono costantemente monitorati dal medico anestesista i parametri vitali, come pressione arteriosa, saturazione in ossigeno, frequenza cardiaca e respiratoria. Trattandosi di uno stato di sonno molto meno profondo rispetto a quello dato dall’anestesia generale, le funzioni vitali vengono mantenute, così da poter evitare l’intubazione e le possibili complicazioni correlate a quest’ultima.
La tecnica anestesiologica della sedazione endovenosa si effettua tranquillamente a livello ambulatoriale, senza necessità di ricovero ospedaliero. Ecco perché, si presenta come una soluzione adattabile a diverse tipologie di pazienti e utile a risolvere molte problematiche.
Sedazione endovenosa dal dentista: i vantaggi
Quali vantaggi offre la sedazione endovenosa dal dentista? Grazie a questa tecnica tutti i pazienti, anche quelli più ansiosi e paurosi, possono sottoporsi serenamente a interventi di lunga durata, come gli impianti o le estrazioni complesse.
Utilizzando la sedazione, abbiamo la possibilità di lavorare anche su persone poco collaboranti, ad esempio pazienti affetti da malattie come la sindrome di Down, o da altre patologie parzialmente invalidanti. Ecco tutti i vantaggi:
- Tempi di recupero rapidi e postoperatorio indolore;
- Totale rilassatezza e collaborazione del paziente;
- Riduzione dei conati di vomito, del senso di nausea e dei fastidi provocati dal dover stare per molto tempo a bocca aperta;
- Possibilità di iniettare farmaci antidolorifici o cortisonici direttamente in vena prima della fine dell’intervento, in modo da affrontare il postoperatorio senza dolori;
- Non ricordare nulla dell’intervento, una volta terminata la seduta odontoiatrica. Ciò sarà possibile, anche senza dover ricorrere all’anestesia generale e all’intubazione.
L’anestesia dal dentista in sedazione, viene spesso preferita alla locale per effettuare interventi lunghi e particolarmente invasivi, ad esempio l’implantologia a carico immediato. L’induzione avviene in tempi rapidi (circa 10 minuti) e l’effetto antidolorifico si protrae per qualche ora, anche in seguito alla fine della seduta.
Dopo un’intervento odontoiatrico svolto in sedazione, il paziente può essere dimesso entro due ore e tornare a casa con le proprie gambe. L’unica precauzione da tenere, sarà quella di evitare di guidare la macchina. È consentito riprendere a compiere tutte le comuni azioni quotidiane e la normale vita lavorativa nel giro di 48/72 ore al massimo.
Sottoporsi a lunghe sedute dal dentista e non accorgersene con la sedazione endovenosa è possibile: contatta il nostro Studio Dentistico D’Amelio di Mestre per maggiori informazioni, metteremo tutta la nostra esperienza al servizio del tuo sorriso!