Scopriamo insieme come vengono messe le faccette dentali e cosa si utilizza per fissarle in maniera stabile ai denti naturali. Le faccette estetiche, sono delle lamelle in ceramica di minimo spessore, che servono a restituire bellezza al sorriso, ripristinando allo stesso tempo la funzionalità orale.
Moltissime persone famose hanno adottato, già da tempo, questo tipo di protesi estetica, in grado di regalare denti bianchi perfetti e allineati. Ma, al giorno d’oggi, l’applicazione delle faccette in porcellana non è più una pratica riservata soltanto ai vip: tanti pazienti le hanno già provate, ottenendo notevoli miglioramenti e grande soddisfazione.
Questa moderna tecnica protesica, permette di raggiungere risultati estetici e funzionali di alto livello, per mezzo di un attento studio di forma e dimensione dei denti, oltre che delle caratteristiche del volto.
A differenza delle corone dentali, le faccette (dette anche Veneers), risultano molto più conservative nei confronti del dente naturale, il quale viene limato in maniera decisamente minore o, talvolta, non viene limato affatto.
La nuova dentatura viene progettata seguendo attentamente le proporzioni della bocca e del volto, in modo da riuscire a conferire un aspetto armonico, gradevole e il più naturale possibile al nuovo sorriso.
Faccette dentali in ceramica: come si applicano
Come si applicano le faccette dentali in ceramica? Vediamo insieme i vari passaggi, dalla progettazione alla cementazione delle Veneers. Il procedimento è piuttosto semplice e poco traumatico, per il paziente che si deve sottoporre a questa procedura odontoiatrica.
Faccette dentali: progettazione
La fase di progettazione delle faccette estetiche è davvero importante. In questa seduta il paziente discute insieme al proprio dentista dei difetti che desidera correggere, gusti estetici e aspettative nei confronti del suo nuovo sorriso.
L’odontoiatra ha il compito di consigliarlo, spiegando quali sono i reali risultati raggiungibili sulla situazione orale che si appresta a trattare. Al momento della progettazione, viene deciso anche il colore della faccetta, basandosi sia sui desideri del paziente, che sulla tonalità degli altri elementi dentari presenti nell’arcata.
La progettazione continua con la realizzazione di una ceratura eseguita dall’odontotecnico, questa viene realizzata a mano in cera e possiede la forma del lavoro finito. Grazie a passaggi tecnici successivi ,in cui non ci dilunghiamo, è possibile realizzare un provvisorio (moke-up) da posizionare sui denti del paziente, non ancora limati, per garantirgli una previsualizzazione del lavoro finito.
Se al paziente piace forma e colore si passa alla fase di limatura.
Faccette dentali: preparazione
La preparazione dei denti avviene limando leggermente la loro superficie anteriore esterna. Viene rimossa una piccola porzione di smalto dentale, di spessore uguale alle sottili lamine in ceramica che devono essere realizzate.
In alcuni casi, è possibile saltare questo passaggio e procedere direttamente alla presa delle impronte. Questo avviene, in particolare, quando è necessario aggiungere spessore al dente, volendolo “rimpolpare” perché troppo sottile.
Per la maggior parte dei soggetti, l’operazione di limatura non è dolorosa, per cui non è necessaria l’anestesia. In occasione di denti particolarmente sensibili o bassa soglia del dolore, si utilizza una leggera dose di anestetico locale.
Faccette dentali: presa delle impronte
Una volta preparati i denti naturali, vengono prese le impronte di precisione. Per fare ciò, viene utilizzato un moderno scanner digitale intraorale (3Shape), in grado di rilevare con precisione millimetrica tutti i parametri necessari alla corretta costruzione della protesi estetica.
Le impronte vengono così trasmesse, attraverso un computer, all’odontotecnico, la persona che si occuperà di costruire le nostre faccette. L’uso dello scanner è un grande vantaggio, che fa sì di poter evitare al paziente le fastidiose paste da impronta tradizionali, guadagnando sia in termini di comfort, che di affidabilità.
Una volta prese le impronte, viene riposizionato il provvisorio (moke-up) ed il paziente viene congedato. Quest’ultimo passaggio è fondamentale perchè permette di evitare la sensibilità dentale ed il disconfort estetico dati dai denti limati.
Faccette dentali: cementazione
Una volta pronte, è il momento di cementare le faccette sui denti naturali, non prima però di averle presentate sull’arcata, al fine di accertarsi che il risultato ottenuto, sia proprio quello desiderato.
Se così non fosse, in questa fase siamo ancora in tempo a correggere forma e colore del manufatto protesico, che verrà in tal caso rimandato al laboratorio per effettuare le dovute modifiche. Una volta applicate, le faccette non possono essere modificate, trattandosi di una protesi estetica fissa, non rimovibile.
Non appena certi dell’esattezza di dimensione e tonalità delle lamine in ceramica, questa vengono fissate sulla superficie orale esterna, tramite cementi di elevata qualità, ad altissima tenuta, in modo da scongiurare al massimo il pericolo che si stacchino.
Adesso non resta che ammirare il nuovo sorriso, pronto a durare per molto tempo, soprattutto se si ha cura di effettuare una buona manutenzione e controlli costanti dal dentista di fiducia.
Se desideri denti bianchi perfetti e vuoi saperne di più sulle faccette dentali in ceramica, contatta lo studio D’Amelio a Mestre. Troverai dei veri esperti in protesi estetica orale, che sapranno darti tutte le risposte che cerchi, mettendo la loro professionalità al tuo servizio.