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Che cos’è l’affollamento dentale? Questo termine si riferisce ad una delle condizioni più frequenti che possono colpire i nostri denti. Il termine affollamento dentale è già di per sé esplicativo, andando ad indicare una differenza tra lo spazio richiesto dai denti e l’effettiva lunghezza della base ossea destinata ad accoglierli. Questa particolare condizione, dunque, si verifica nel momento in cui lo spazio della mascella o della mandibola non risulta sufficiente per ospitare tutti i denti allineati. Ne risulta dunque che i denti, erompendo dalle gengive, finiscono per ricavarsi uno spazio esterno alla linea prestabilita. L’affollamento dentale, dunque, si riconosce nel momento in cui un dente si posiziona con un asse inclinato, non allineato a quello degli altri denti.
Ancora prima di guardare alle cause individuali che possono portare a questa condizione, va sottolineato che l’affollamento dentale sembra avere delle origini connaturate con lo sviluppo dell’uomo. Guardando alla mascella degli uomini primitivi si trovano non solo dei muscoli più sviluppati, ma anche delle ossa mascellari più ampie. L’evoluzione ha determinato uno sviluppo progressivamente minore delle ossa mascellari e mandibolari, destinate ad ospitare i denti; il numero di questi ultimi, però, è rimasto invariato. Le conseguenze sono principalmente due: posteriormente, il dente del giudizio rimane spesso incluso o semiincluso mentre anteriormente si può determinare un affollamento dentale già in età infantile.
Come detto sopra l’affollamento dentale si riconosce spesso già nei bambini. In alcuni di questi questa situazione è da ricondurre ad una caduta precoce dei denti da latte, i quali, come è noto, hanno anche la funzione di serbare lo spazio per i denti permanenti. Ipotizziamo che un molare deciduo venga perso precocemente. Questo evento può causare uno spostamento in avanti dei molari permanenti che vanno ad occupare lo spazio che sarebbe stato destinato ai premolari permanenti; questi, a loro volta, si spostano verso l’esterno. Questa situazione può determinare un affollamento anche nei denti anteriori.
Per curare l’affollamento dentale nei bambini, un dentista può optare per la riduzione del numero dei denti, attraverso delle estrazioni strategiche, e/o l’allargamento del palato tramite l’utilizzo di apparecchi ortodontici realizzati appositamente per curare ed evitare l’affollamento dentale. Le medesime pratiche si ripropongono anche per quanto riguarda gli adulti, con la possibilità di utilizzare, per i problemi menogravi, degli apparecchi invisibili.
L’affollamento dentale, oltre a portare a svantaggi di tipo estetico, può incentivare l’insorgere di carie e complicazioni di tipo gengivale e parodontale. Noi dello Studio Dentistico D’Amelio di Venezia Mestre siamo pronti per curare con le terapie e gli strumenti più all’avanguardia ogni tipo di disallineamento dentale, nei bambini come negli adulti.
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