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Torniamo a parlare di capsula dentale: cos’è, con quali materiali viene realizzata e come avviene il trattamento? Si tratta di una terapia largamente utilizzata in odontoiatria protesica, finalizzata ad allungare la durata di elementi dentali compromessi da carie di grandi dimensioni o da fratture.
Conosciuta anche con il più specifico nome corona dentale, questo manufatto protesico viene costruito in laboratorio dall’odontotecnico e, successivamente, cementato sulla porzione di dente naturale ancora presente. Ciò permette di evitare di esporre il dente a possibili e ulteriori traumi, i quali potrebbero compromettere definitivamente la sua presenza in arcata.
L’applicazione di una capsula serve dunque a proteggere l’elemento dentale interessato, conservando la sua normale funzionalità masticatoria e preservandone l’estetica. Talvolta, si sceglie di eseguire il trattamento anche per mettere al riparo dalle fratture denti devitalizzati e ricostruiti con otturazioni di grandi dimensioni, più fragili e soggetti a rompersi.
La corona dentale trova largo impiego anche in implantologia, dove viene utilizzata al fine di coprire un impianto dentale e riabilitare la masticazione, in occasione di denti mancanti.
Vediamo nel dettaglio cos’è una capsula dentale. Si tratta di una vera e propria corona artificiale, che funziona come un guscio di protezione per l’elemento dentale su cui viene cementata. Va a ricoprire il dente sotto ogni lato, riproducendo esattamente le sue naturali estetica e funzione.
Viene costruita su misura, poiché deve calzare sul moncone sottostante alla perfezione. Per poterla realizzare, è necessario che il dente venga opportunamente preparato. Si procede al trattamento asportando una piccola porzione di tessuto su ogni lato e sulla superficie masticatoria, al fine di rendere il dente più piccolo e sottile, così da poter accogliere al di sopra la nuova struttura protesica.
Si passa poi alla costruzione di un provvisorio e, dopo alcuni giorni, alla rilevazione delle impronte di precisione. Sulla base di esse, viene realizzato un modello in gesso, sul quale il tecnico potrà lavorare alla creazione del nuovo dente artificiale, rispettando tutti i parametri masticatori del caso.
Durante le varie prove, viene rilevato e comparato il colore, che deve rispettare al massimo l’estetica degli elementi dentari circostanti. Una corona ben fatta, non si distingue infatti dagli altri denti a occhio nudo, ma riesce ad armonizzarsi alla perfezione in arcata.
Gli specialisti del nostro studio dentistico, si occupano di realizzare corone dentali a Mestre, mettendo al servizio dei pazienti la loro esperienza trentennale nel settore, oltre a uno spiccato gusto estetico.
Una capsula dentale può essere realizzata mediante l’uso di diversi materiali. Le moderne tecniche protesiche, ci portano costantemente verso l’utilizzo di materiali sempre più estetici e funzionali. Ecco quali sono le principali tipologie di capsule oggi impiegate:
Di quali cure necessita una corona e come disinfettare una capsula dentale? Come detto, si tratta di un manufatto protesico realizzato su misura e su impronte di precisione, perciò i suoi margini gengivali devono sigillare e isolare molto bene il dente naturale sottostante.
Questo è necessario per impedire e limitare al meglio l’eventuale contaminazione batterica, oltre al passaggio di qualsiasi tipo di residuo di placca o cibo. Tuttavia, i batteri orali sono caratterizzati da dimensioni talmente microscopiche, che permettono loro di potersi insinuare all’interno della struttura.
Per impedire che ciò accada, è assolutamente necessario prestare grande attenzione all’igiene orale domiciliare, avendo cura di pulire accuratamente i margini interdentali. Oltre a spazzolare i denti dopo ogni pasto, occorre un costante utilizzo del filo interdentale o dello scovolino. Questi preziosi strumenti di pulizia interdentale, se utilizzati nel modo corretto preservano il moncone da carie e infezioni batteriche, favorendo significativamente la durata del lavoro di protesi nel tempo.
Sottoporsi con cadenza regolare ai controlli e alle sedute di igiene professionale dal dentista, è un altro sistema per preservare il dente incapsulato dai possibili danni dei batteri orali.
Una eventuale sostituzione della capsula dentale è possibile? Come qualsiasi cosa, anche un manufatto protesico è soggetto, nel corso del tempo, alla normale usura. Può dunque capitare che questo debba essere rimosso e sostituito con uno nuovo, al fine di allungare ulteriormente la durata del dente sottostante.
Si possono così ottenere miglioramenti in termini di tenuta, precisione, ma anche andare a intervenire su forma e colore. Per procedere alla sostituzione di una corona, è necessario occuparsi prima della rimozione del vecchio manufatto, servendosi di speciali strumenti denominati estrattori.
Solo in alcuni sporadici casi, la struttura richiede di essere sezionata. Tale procedimento, non risulta minimamente invasivo e può comunque essere fatto, se il caso lo richiede, sotto anestesia locale.
Successivamente, il dente viene rimodellato secondo le attuali necessità e, soltanto dopo, si passa alla presa delle impronte di precisione e alla costruzione di un nuovo manufatto protesico.
Se devi effettuare un lavoro di capsula dentale a Mestre Venezia e necessiti di maggiori informazioni, rivolgiti agli specialisti esperti in terapia conservativa e odontoiatria protesica del nostro Studio Dentistico D’Amelio: risolveremo il tuo problema!
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